mercoledì 15 aprile 2009

Visita alle Oasi

"Il giorno 2-04-09 la mia classe è andata a visitare l’Oasi di Porto.
La guida ci ha spiegato che in quel posto ci sono molte specie di uccelli migratori, tra cui il cormorano, il martin pescatore, la garzetta… In seguito ci ha detto che si sono adattate molte piante originarie del mediterraneo, per esempio l’alloro che in passato era molto pregiato, l’edera che può vivere anche fino a 4 secoli (400 anni!)… La guida ci ha detto che in origine il lago era un porto costruito per necessità economiche, ma fu sfortunato perche il giorno dell’inaugurazione affondarono più di 200 navi. Poi da un altro re il porto fu ricostruito in posizione diversa e questo, al contrario del porto precedente, ottenne successo. La particolarità del lago è la sua forma esagonale.". EMA e TOTTI10, 1G



domenica 12 aprile 2009

Sul film "The day after tomorrow" visto a scuola a fine marzo.

"The day after tomorrow racconta gli effetti possibili del surriscaldamento globale:
-lo scioglimento dei ghiacci
- in America forti uragani e inondazioni delle città
Le temperature potrebbero crollare sotto lo 0° da far congelare le persone e tutto ciò che le circonda. Tutto questo comporta gravi rischi ed è per questo che noi nel nostro piccolo dobbiamo rispettare l’ambiente.".
Trilly, Fiorellina 1G
"Questo film ci ha fatto riflettere su cosa potrebbe accadere in futuro se l’uomo continua a non salvaguardare l’ambiente che lo circonda, pensando solo ai suoi profitti. Basterebbe un piccolo gesto (per noi elementare) per compiere una bella azione per l’ambiente, che quotidianamente ci offre gli elementi indispensabili per la nostra vita: per esempio non inquinare l’aria con bombolette spray, gas altamente inquinanti e fumi tossici provocati da industrie e discariche abusive.". 1G
"Tra 100 anni si scioglieranno i ghiacci polari perciò ci sarà un clima molto fragile e scompariranno le calotte. Non inquiniamo, non bruciamo più, altrimenti i nostri figli ne pagheranno le conseguenze col surriscaldamento globale. Nel film "The day after tomorrow" iniziano a cadere pezzi di ghiaccio dal cielo, causando problemi alle città, a vetri di macchine e a insegne. L’aria si riempe di smog e i venti superano i 300 km orari. A Los Angeles un enorme tornado si porta via la scritta ‘’HOLLYWOOD’’ e tutto il resto della città. La corrente del Golfo viene deviata per il rimescolamento dell'acqua salata con quella dolce, derivante dallo scioglimento dei ghiacciai. Un uomo lotta per difendere le città da questi uragani. La città di New York viene inondata dal mare e molti abitanti muoiono annegati, mentre altri si salvano nella più grande biblioteca nazionale. Fra queste il protagonista, il quale ascoltando l’ordine del padre meteorologo, al contrario di altri rimane al riparo, fin quando non arriva il padre a salvare lui e i suoi amici.".
Buggia 3 e Fus, 1G