mercoledì 17 dicembre 2008

Cosa respiriamo in città?

L'aria che respiriamo in città è piena di polveri sottili e inquinanti di vario genere. Le particelle più piccole e invisibili pare siano anche le più dannose per l'organismo umano, in quanto hanno la capacità di penetrare attravero la membrana cellulare e provocare, a lungo andare, delle micro-infiammazioni dei tessuti e la loro degenerazione (malattie cronico-degenerative, ovvero i tumori).

Alcune alunne di 2g hanno effettuato un interessante lavoro di ricerca a tal riguardo:

"In alcune città italiane l’inquinamento è la causa principale di molte malattie, di disastri ambientali. Sono state installate in grandi città centraline che rilevano ora per ora l’inquinamento dell’aria. Non dobbiamo scoraggiarsi perché solo conoscendo i mali dell'’ambiente possiamo trovare delle soluzioni, per esempio cambiando il nostro comportamento e quello degli altri. Il maggior responsabile dell’inquinamento dell’aria è il settore dei trasporti, ma contribuiscono anche i settori industriali e il riscaldamento domestico.
I bambini sono le vittime principali perché, data la loro statura, si trovano con il viso all’altezza dei tubi di scappamento.
Alcune sostanze che inquinano sono:
BIOSSIDO DI ZOLFO: ha origine dalla combustione di materiali fossili i quali contengono zolfo che si unisce con l’ossigeno a formare il composto; esso provoca malattie dell’apparato respiratorio e circolatorio ed è responsabile delle piogge acide.
MONOSSIDO DI CARBONIO: composto molto velenoso che si forma dalla combustione. In quantità ridotte provoca danni alla vista e al sistema muscolare.
OSSIDI DI ZOLFO: si originano nei processi di combustione ad alta temperatura e provocano irritazioni agli occhi e alla gola.
POLVERI SOSPESE: favoriscono l’insorgenza dei tumori.
A Milano e provincia ci sono cinquanta centraline che controllano la quantità dell’aria. In caso di superamento dei livelli limite il fenomeno viene comunicato alle autorità per adottare i provvedimenti previsti come nelle limitazioni alla circolazione delle auto. L’aria di Roma è molto inquinata e per questo si è verificato un incremento delle malattie tumorali. Gli sforamenti dei limiti massimi di inquinanti tollerati sono in alcune zone densamente trafficate all'ordine del giorno.".
Guidina xs, Guidina the best, Elenina 4 ever, 2G

"I veicoli rilasciano sostanze che possono risultare nocive: per l'uomo, perchè possono provocare tumori; per la natura, perché generano le piogge acide che, depositandosi sui campi agricoli o sui moumentti cittadini provocano danni. Le piante mostrano, per esempio, un ingiallimento delle foglie. Gas nocivi per lo strato di ozono sono i cfc (clorofluorocarburi) emanati da frigoriferi e spray, specialmente insetticidi. L'assenza di ozono nell'atmosfera può provocare la penetrazione dei raggi u.v. che provocano il tumore alla pelle. Per poter ridurre il livello di questi gas nocivi si dovrebbero utilizzare meno i veicoli che li emanano e usare di più i mezzi pubblici, oppure sostituire il gasolio con il metano, sottoporre a revisioni frequenti i propri veicoli oppure, se proprio non si può farne a meno, usufruirne ma in maniera moderata; controllare le emissioni degli impianti di riscaldamento, non usare gas cfc sotto forma di bombolette spray che, peraltro, dovrebbero essere già vietate e le industrie dovrebbero riconvertirsi con impianti a minor impatto ambientale.". Pink diamant, 2g

"L’inquinamento dell’aria
Attività industriali, mezzi di trasporto e consumi energetici riversano nell’aria gas nocivi. L’inquinamento dell’aria ha varie conseguenze:
1- sulla salute delle persone: i fumi irritano le vie respiratorie e aumentano l'incidenza di tumori
2- sul patrimonio forestale: questi fumi determinano le cosiddette piogge acide
I gas chiamati CFC sono presenti nelle bombolette spray e nei refrigeratori dei frigoriferi
Come ridurre l’inquinamento atmosferico?
- Le industrie potrebbero riconvertirsi e ridurre il loro impatto ambientale.
- Nelle città si potrebbe utilizzare metano e auto elettriche.
Tutti i cittadini possono contribuire a rendere più pulita l’aria:
- non utilizzando bombolette spray
- adoperando di più i mezzi pubblici
- facendo revisionare la macchina e controllando le emissioni dei gas.
Giu ed angi, 2g

"-30 +20 +20: il patto per ridurre l'effetto serra.
Il clima sta cambiando sul nostro pianeta: il nostro modello di sviluppo e l'aumento dei consumi elettrici sono i principali responsabili dell'emergenza ambientale. Sta peggiorando anche la salute e la qualità di vita dell’uomo. -30 +20 +20 è l’obiettivo europeo per ridurre il consumo d’energia e il CO2 del 30%, per un risparmio energetico del 20% in più, aumentando l’ efficienza e per incrementare del 20% le fonti rinnovabili per la copertura del fabbisogno energetico. Cosa possiamo fare noi per ridurre la produzione di gas serra e l'innalzamento termico? Per esempio, lasciare a casa l’automobile per risparmiare circa 0,250 Kg di CO2/Km e raccogliere 1 Kg di rifiuti differenziati per risparmiare 0.65 Kg di CO2. Anche la scuola può fare molto, perché l’educazione incide sul cambiamento dei comportamenti in chiave sostenibile.".
Lory e Fede, 1G
"L’EFFETTO SERRA in estate. L’inquinamento ha determinato l’EFFETTO SERRA e, secondo gli scienziati, se non si trova subito una soluzione il mondo fra qualche millennio e’ destinato a scomparire. L’effetto serra e’ come un velo intorno al globo che non lascia passare l’aria che, respinta da questo velo, ritorna e va a surriscaldare il pianeta. Le ultime estati, secondo alcune rilevazioni, si è scoperto che sono state le più calde del secolo. In inverno l'effetto serra si fa sentire attraverso vari fenomeni: inondazioni, temporali con moltissimi tuoni e fulmini, forti nevicate, grandinate e vento forte. Tutto ciò sta provocando effetti disastrosi, come di recente in Australia. Inoltre, in inverno si possono verificare alluvioni devastanti.".
Ighli e Moris, 2G

1 commento:

Rita (una mamma...) ha detto...

Complimenti per i vostri lavori, ragazzi! Sono veramente interessanti! ...Naturalmente i complimenti sono rivolti anche ai vostri insegnanti che hanno saputo "ispirarvi" così bene...!!!